Grenoble, 22 marzo 2023 – Hardis Group, società di consulenza e servizi informatici, pure player Salesforce e produttrice di software per la logistica, ha annunciato che il suo fatturato consolidato per l’esercizio 2022 è cresciuto di quasi il 18%, superando l’obiettivo iniziale di 150 milioni di euro. Il gruppo ha conosciuto una forte espansione internazionale, legata in particolare allo sviluppo dell’attività di produzione del software logistico Reflex. Nel 2023 prevede di raggiungere un fatturato consolidato di 190 milioni di euro, ovvero una crescita del 22%, e di assumere 360 nuovi collaboratori.
2022: accelera la crescita internazionale organica ed esterna
Tra i principali risultati dell’esercizio finanziario conclusosi il 31 dicembre 2022, Hardis Group sottolinea :
- un forte incremento dell’attività di produzione dei software logistici Reflex, con un aumento del 16% in generale e del 46% a livello internazionale, per le proprie filiali nei Paesi Bassi, in Spagna e in Polonia;
- un’accelerazione del 67% dell’attività dedicata all’integrazione di Salesforce in Francia e di Workplace from Meta; lo slancio europeo è stata favorito dall’acquisizione di Cloudity alla fine dell’anno;
- un aumento del 10% delle attività legate ai servizi informatici.
“La nostra crescita, in tutte le attività aziendali, supera ampiamente quella del mercato IT, stimata da Numeum al 7,5% per il 2022”, sottolinea Yvan Coutaz, Amministratore delegato di Hardis Group.
“La fiducia dei clienti è al centro del nostro sviluppo”, aggiunge Nicolas Odet, Presidente di Hardis Group. “Si moltiplica così il numero di progetti trasversali stipulati: consulenza, integrazione di soluzioni aziendali o tecnologiche, passaggio al cloud, Reflex, ecc.”.
Momenti salienti del 2022
- Gennaio 2022: sottoscrizione di una partnership con A2B Solutions, che offre servizi di consulenza e integrazione della suite software Reflex in Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia e Islanda.
- Marzo 2022: acquisizione di Carrenet, integratore Salesforce con sede nella regione di Parigi.
- Novembre 2022: acquisizione di Cloudity, integratore di Salesforce in Polonia, presente anche nella regione DACH e nei Paesi scandinavi. Tutti i team dedicati all’integrazione di Salesforce sono ora raggruppati in una nuova struttura, che opera sotto il marchio Cloudity.
Sul fronte extra-finanziario, il 2022 ha permesso ad Hardis Group di moltiplicare le sue iniziative RSI con un triplice obiettivo: ridurre l’impronta ambientale delle sue attività e di quelle dei suoi clienti, rafforzare la diversità e le pari opportunità e favorire l’integrazione del personale attraverso la formazione. Per esempio: il bilancio sull’impronta di carbonio in Francia, i laboratori “Fresque du climat”, la creazione di una practice digitale responsabile, le quote rosa nel personale aziendale, l’impiego di persone con disabilità, le partnership con l’École 42 Lyon e Simplon o con l’associazione DesCodeuses.
2023: lo sviluppo internazionale non si arresta
Per il 2023, Hardis Group stima una crescita del 22% del fatturato, che dovrebbe così superare i 190 milioni di euro. Lo sviluppo della sua attività dovrebbe essere guidato dalla firma di progetti internazionali e dalle sinergie tra le sue diverse attività (consulenza, dati, commercio, logistica e cloud), in Francia e all’estero, con grandi clienti o aziende di medie dimensioni. “Stiamo portando avanti le iniziative che ci siamo prefissati per rafforzare la nostra presenza in Europa, sia a livello organico che attraverso la crescita esterna, e stiamo aumentando la capacità aziendale per accompagnare lo sviluppo dei nostri clienti negli Stati Uniti e in Asia, in particolare con i nostri partner integratori”, afferma Nicolas Odet.
I primi momenti salienti del 2023
- Marzo 2023: acquisizione di Sislog, produttore spagnolo di un software di gestione del magazzino (WMS). Hardis Group Iberia conta oggi 75 dipendenti ed è diventato il leader del mercato WMS iberico.
- Marzo 2023: nuova distribuzione SaaS di Reflex disponibile su Google Cloud. Lancio di una nuova soluzione, chiamata Reflex Visibility, per supportare l’implementazione di una supply chain collaborativa e unificata, la visibilità in tempo reale e l’organizzazione delle operazioni logistiche.
Per raggiungere questi obiettivi, Hardis Group continuerà a investire per attirare nuovi talenti e fidelizzare i propri collaboratori. “Nel 2022, abbiamo organizzato 5.200 sessioni di formazione, il che rappresenta un aumento del 15% rispetto al 2021. Continueremo in questa direzione per ampliare le competenze dei nostri collaboratori sia in termini di know-how che di capacità relazionali”, spiega Yvan Coutaz. Nel 2023, l’azienda prevede di assumere 360 nuovi collaboratori in Francia e nelle proprie filiali estere.
Per quanto riguarda la politica RSI, oltre alle iniziative portate avanti internamente (pari opportunità, inclusione di persone con disabilità, tecnologia digitale responsabile, ecc.), Hardis Group intende integrare gradualmente questo approccio nelle sue offerte e nel modo in cui fornisce i servizi ai propri clienti.