Grenoble, 31 marzo 2021 – L’azienda di consulenza, servizi digitali e produttrice di software Hardis Group aggiunge al suo software di gestione di magazzino Reflex WMS una nuova funzionalità di rappresentazione grafica dei siti logistici. Il suo nome è Virtual Warehouse e punta a consentire ai responsabili della logistica di cartografare i magazzini e le aree di stoccaggio delle fabbriche per velocizzare la configurazione di Reflex WMS, accelerarne l’utilizzo e pilotare in tempo reale l’attività dei siti in modalità visiva.
Creazione e visualizzazione precisa dei siti logistici, fino al singolo punto di stoccaggio
Virtual Warehouse ha un triplice obiettivo: semplificare e accelerare la configurazione di Reflex WMS riducendo al tempo stesso il rischio di errori di configurazione. Grazie a un’interfaccia grafica ergonomica, l’utente può creare una rappresentazione fedele del sito logistico: corridoi, livelli, ubicazioni di stoccaggio, zone di intervento, di evoluzione e di stoccaggio temporaneo (zone “tampone”), ecc. Per risparmiare tempo e aumentare la precisione della resa, è anche possibile importare un piano del sito e completarlo. “Più la cartografia è precisa, più consente di sfruttare i motori di ottimizzazione in tempo reale. Per esempio, la configurazione della progressione delle attività in magazzino consente il raggruppamento intelligente delle missioni in base alle distanze da percorrere e ai sensi di marcia”, precisa Pauline Poissonnier, responsabile soluzioni Reflex Supply Chain Solutions presso Hardis Group.
Oltre a garantire l’allineamento con la realtà sul campo e la configurazione realizzata, Virtual Warehouse garantisce ai responsabili logistici flessibilità, autonomia e agilità quando l’organizzazione cambia (nuove zone, nuovi processi, ecc.) o quando le modifiche si fanno molto frequenti. Questo è il caso, per esempio, della logistica delle fabbriche, in cui alcune ubicazioni o configurazioni di stoccaggio dipendono dal programma di produzione e devono essere adattate regolarmente.
Visualizzazione e aiuto al processo decisionale operativo
Parallelamente, la rappresentazione grafica favorisce un pilotaggio più preciso e la costante ottimizzazione dei siti. Virtual Warehouse propone infatti delle viste destinate ad aiutare i responsabili con il funzionamento del sito e con le decisioni operative. Queste viste hanno l’aspetto di heat maps (mappe di calore), ovvero cartografie in tempo reale che indicano visivamente le densità delle attività all’interno del sito, consentendo agli operatori di identificare le strozzature, gli squilibri nelle attività in magazzino o i rischi legati alla fluidità delle operazioni.
Per ora, la heat map “movimenti da realizzare” è già operativa, mentre quelle chiamate “tasso di occupazione delle ubicazioni di stoccaggio” e “frequenza dei prelievi” sono in fase di sviluppo.
Questo modulo punta ad arricchirsi, in particolare attraverso l’analisi dei dati di storico e di simulazione, con l’obiettivo di adottare misure correttive (per esempio, potenziale ottimizzazione delle distanze in caso di riorganizzazione delle ubicazioni di stoccaggio, riequilibrio delle risorse, riorganizzazione di una zona, ecc.).